Le iniziative
Progetto Accademia
Uno spunto di riflessione sullo stato della formazione internazionale.
Vista la situazione complicata in cui tutto il mondo è incappato il progetto accademia ha dovuto interrompere il suo svolgersi. Riprenderà il prima possibile, con rinnovate energie, perché siamo convinti che guardarsi attorno con curiosità e attenzione sia una condizione fondamentale per l’arte e il teatro.
Il progetto Accademia propone al pubblico di Incanti un momento di incontro con una scuola di teatro europea contenente una sezione dedicata al Teatro de Figura. Lo scopo è quello di offrire uno sguardo sullo stato dell’arte e sull’educazione al Teatro di figura nel contesto europeo. Accompagnati da un insegnante che introduce la scuola, gli studenti ospiti presentano uno o più pezzi/spettacoli mostrando così la formazione e la ricerca nella loro scuola. Inoltre, attraverso workshop e laboratori, creano un’opportunità di scambio di conoscenze.
Il Progetto Accademia si propone di dare visibilità alle principali scuole d’arte drammatica che includono il Teatro di Figura nella loro offerta formativa.
Le edizioni passate
2020
PAO#OSIJEK (Croazia)
Nel 2020 il Festival avrebbe dovuto ospitare l’Accademia di Arte e Cultura di Osijek con lo spettacolo di un gruppo di studenti della stessa accompagnati da un docente che avrebbe tenuto un workshop.
Purtroppo, causa pandemia e chiusura delle frontiere, il progetto è saltato e speriamo di poterlo riproporre i prossimo anno.
2019
PAC#CHARLEVILLE-MÉZIÈRES (Francia)
Ospiti nel 2019 un gruppo di neodiplomati delll’Institut de la Marionette di Charleville-Mézières, importantissimo centro nevralgico internazionale per il Teatro di Figura.
P=UI
messa in scena Zoé Lizot
drammaturgia Gwendoline Soublin
con Valentin Arnoux, Cassiel Bruder, Tristan Lacaze, Blanche Lorentz
Tutto parte dalla conflagrazione. Inizia con una scintilla, per diventare brace, fiamma, fuoco … poi cenere. Comincia con una persona, diventa un raduno, poi un gruppo, poi una folla … quindi una dispersione. Si sviluppa nella sua forma ma anche nel suo movimento. Striscia, si avvolge, poi si alza, cambia, si evolve, si gonfia e deglutisce. C’è nel fuoco e nella folla qualcosa di incommensurabile, selvaggio. Ma c’è anche bellezza. Quella del maestoso fuoco che affascina. E la sensazione di appartenere a un gruppo, a una comunità. C’è qualcosa di molto organico nella folla e nel fuoco. Divorano.
P = UI ovvero Puissance = tension x intencité. Cosa significherebbe questa formula in questo teatro? Dov’è il potere? Quale sarebbe la tensione? Chi è l’intensità? Cosa crea energia, potere in un gruppo? E in un pubblico?
ad Incanti grazie al sostegno della Fondazione Nuovi Mecenati
2018
PAS#STUTTGART (Germania)
Ospite nel 2018 la Staatliche Hochscule für Musik und Darstellende Kunst Stuttgart.
ECHO OF AN END
di e con Li Kemme
SANS TITRE
di e con Coiline Ledoux, supervisione Stephanie Rinke
FÜR DICH REISS’ICH DIE SCHÖNSTEN BLUMEN RAUS
di e con Britta Tränkler, Anne-Sophie Dautz
VERSUS
di e con Noémie Beauvallet
L’università partecipa attivamente a una rete che coinvolge importanti realtà musicali e teatrali per offrire la possibilità, ai suoi studenti, di acquisire la maggior esperienza possibile sul campo. Da un lato lo scopo è quello di fornire agli studenti un mezzo per sviluppare le proprie capacità artistiche, dall’altro le varie collaborazioni e i progetti proposti servono ad ancorare sempre più l’università nella scena culturale della regione, facilitando così gli studenti nell’inserimento nel mondo del lavoro, ricordando quanto la formazione sia parte essenziale ed integrante della cultura nella regione di Stoccarda e nello stato di Baden-Württemberg. Il corso di laurea in Figurentheater esamina quello che è oggi il teatro visivo contemporaneo e cosa può potenzialmente diventare domani. Include l’apprendimento delle tecniche di animazione sia tradizionali che contemporanee (pupazzi, teatro d’oggetti, teatro materiale, film ecc.) e incoraggia la scoperta del proprio potenziale creativo.
Ad Incanti alcuni studenti presentano quattro lavori da loro realizzati.
2017
PAL#LISBOA (Portogallo)
Ospite nel 2017 ESELx (Escola Superior de Educação di Lisbona), che ad Incanti presenta due studi, Reflexos de Dissoxi e Paisagem da memória, e un workshop.
L’ESELx è un Istituto di formazione primaria che negli ultimi anni ha ampliato lo spettro della sua offerta formativa in ambito sociale, mediazione culturale e soprattutto teatrale: Master in Educazione artistica, con specializzazione in Teatro e Arti plastiche, Post-laurea in Animazione di Storie e Post laurea in Marionette e forme animate. Con un corpo docente altamente qualificato è integrato in reti internazionali di ricerca e cooperazione, ha legami privilegiati con le più importanti strutture culturali in tutto il Portogallo e attira studenti provenienti da tutta Europa.
Il Corso di Post laurea in Forme Animate è attualmente l’unico ciclo di istruzione superiore in Portogallo in questo ambito. Ha una durata di due semestri: il primo comprende corsi di formazione corporea e vocale, storia ed estetica del Teatro di Figura, drammaturgia, sperimentazione in tecniche di costruzione e manipolazione; il secondo è dedicato alla progettazione e realizzazione di progetti. Oltre a insegnanti e ricercatori, il corpo docente è formato da programmatori, produttori, direttori di festival internazionali e autori nel mondo del Teatro di Figura, inclusi attori-manipolatori e registi.
RIFLESSI DI DISSOXI
creazione, drammaturgia e messinscena Sara Goncalves
costruzione oggetti, interpretazione, manipolazione Ana Clàudio, Sara Goncalves
musica e sound design Joào Balào
Ispirato al romanzo ll fischiatore di Ondjaki (autore angolano, vincitore del Premio Saramago 2013), questo studio racconta le ansie quotidiane di Dissoxi, una dea africana che abita in un paese colonizzato.
Questa piccola storia è raccontata attraverso trasparenze e fusioni di luce, colore e ombre di corpi e sagome nel gioco scenico dei performer dal vivo. La musica e gli effetti sonori dello spettacolo sono ambiente di sfondo ma anche punto di partenza del lavoro stesso.
Coordinamento didattico Miguel Falcão, Encarnacão Silva, Natália Vieira, Rute Ribeiro
Coordinamento del Progetto PA#Lisboa: Miguel Falcào, Catarina Firmo
PAESAGGIO DELLA MEMORIA
ideazione e direzione artistica Isabel Barros
creazione, costruzione e adattamento burattini, interpretazione Ana Mota Ferreira, Rui Mecha, Silvia Pinto Ferreira
Immaginiamo un luogo. Immaginiamo un corpo che viaggia attraverso questo luogo. Immaginiamo colori, molti colori e uccelli, molti uccelli. Immaginiamo un paesaggio e chiamiamolo paesaggio della memoria. Nell’interazione tra corpo degli attori e manipolazione di oggetti/pupazzi, questo lavoro è soprattutto luogo di libertà in un rapporto intimo con la musica, come una partitura che parla di scie e impronte di identità, in cui le immagini create sul palco e la musica respirano insieme.
Coordinamento didattico Miguel Falcão, Encarnacão Silva, Natália Vieira, Rute Ribeiro
Coordinamento del Progetto PA#Lisboa Miguel Falcão, Catarina Firmo
2016
PAW#WARSAW (Polonia)
Ospite nel 2016 il Puppetry Art Department di Bialystok dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Aleksander Zelwerowicz di Varsavia.
Gli alievi portano due brevi spettacoli: Il Lusions e Masks.
Presenta la scuola e tiene il workshop The Shadows Lab Magdalena Kiszko-Dojlidko.
2015
PAB#BERLIN (Germania)
Ospite nel 2015 l’Hochschule fur Schauspielkunst Ernst Busch di Berlino.
Spettacolo Borders | Batas | Grenzen a cura della compagnia Retrofuturisten degli ex allievi della scuola in collaborazione con la compagnia indonesiana Papermoon Puppet Theatre.
Presentano la scuola Ingo Mewes, Retrofuturisten e Papermoon Puppet Theatre che rispettivamente presentano due workshop: e dirige il workshop Be part of the realm of the shades e Nuove forme di teatro dell’ombra utilizzando i media digitali.