Studio per Le venti giornate

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In questo periodo in cui i Teatri sembrano diventati improvvisamente luoghi il cui accesso può essere vietato, Controluce ha pensato di creare il suo primo spettacolo nella tradizione del teatro da strada, un tipo di spettacolo difficile da fermare, che si possa presentare nelle case, nelle strade, nei giardini senza bisogno di nessuna struttura per esistere se non un po’ di buio e di qualcuno che ascolti. Una piccola scatola di scena, un solo operatore che racconta una storia mentre accompagna lo svolgersi della trama con immagini di teatro d’ombra e un po’ di musica.

Lo spettacolo è ispirato all’opera di Giorgio De Maria. Un racconto distopico e profetico, ricco di spunti ancora attuali, profondamente inquietanti, che trova nel teatro d’ombra un perfetto accompagnamento visivo.

CONTROLUCE TEATRO D’OMBRE nasce nel 1994 dall’incontro a Torino del pittore spagnolo Jenaro Meléndrez Chas con i musicisti Cora De Maria e Alberto Jona, grazie alla loro comune passione per il teatro. L’idea iniziale è stata quella di unire musica, pittura astratta e tecniche di teatro d’ombra orientale con l’obiettivo di creare un progetto artistico comune. Come gruppo teatrale si è affermato nell’ambito del Teatro di Figura europeo affiancando messinscena di Teatro d’Ombra per il teatro lirico e la musica contemporanea. Dal 2007 Rosa Mogliasso, scrittrice, collabora con la compagnia. Controluce ha partecipato a festival, rassegne e manifestazioni teatrali e musicali in Italia, Europa, Africa del Nord, Nord e Sud America e Oriente.